Definiamo maculopatia ogni malattia dell’occhio che colpisce la macula. Quest’ultima è fondamentale per la vista ed è per questo motivo che qualsiasi patologia a suo carico comporta un calo della vista che spesso inficia alcune delle più basilari attività quotidiane.
Per capire come si cura la maculopatia è necessario saperla riconoscere e individuarne le cause, così da riuscire a trovare la soluzione migliore. Sarà utile, quindi, individuare la tipologia e le cause della maculopatia.
Cos’è la macula e a cosa serve
La macula è l’area al centro della retina ed è fondamentale per la visione distinta centrale. Questo significa che la macula è direttamente interessata nel processo di lettura di un testo ma anche del riconoscimento dei volti.
Parlando di macula si deve parlare anche di fovea, foveola e fotorecettori. Sono questi ultimi che ci fanno percepire i colori.
Come vede chi è affetto da maculopatia
A questo punto è utile chiedersi come vede chi è affetto da maculopatia. Analizzare questo aspetto permette di capire anche come riconoscere la patologia.
Chi soffre di maculopatia assiste alla perdita graduale della visione centrale che nella quasi totalità dei casi si associa a una percezione distorta di tutto ciò che è dritto. Questo significa che l’occhio rimanda un’immagine distorta di gradini, piastrelle, righe. Non solo. La vista diventa meno nitida e anche i colori risultano sbiaditi.
Alla luce di quanto detto, ci si rende immediatamente conto che un problema alla macula rende difficile la quotidianità. Avendo una percezione poco chiara e distorta sarà difficile leggere, guidare, cucinare, tutte attività che sono molto importanti nella vita di tutti noi.
Si può prevenire tutto questo? La risposta è sì. Esistono degli strumenti di prevenzione e tutela della macula come il sistema ottico di Fonda Vision pensato per salvaguardare questa zona dell’occhio in condizioni di luce.
Le tipologie di maculopatia
Ma quali sono le varie tipologie di maculopatia? Non esiste solo un tipo di maculopatia ed è utile conoscere tutte le tipologie così da individuare la cura migliore.
Di sicuro la tipologia più diffusa è la maculopatia senile. In questo caso è l’avanzamento dell’età a peggiorare la situazione. Nel caso di maculopatia legata all’invecchiamento si distingue una forma secca e una forma umida. In questo caso si vanno a formare dei nuovi vasi in maniera anomala che vanno ad arrecare danno alla macula.
Sebbene questa sia la tipologia più comune non è l’unica. Ne esistono delle altre, tra le quali spiccano:
- Maculopatia essudativa
- Maculopatia secca
- Maculopatia miopica
- Maculopatia diabetica
- Distrofia vitelliforme
- Distrofia maculare giovanile
- Pucker maculare
In ciascun caso a essere interessata dalla patologia è la macula, mentre quello che cambia sono le cause della maculopatia.
Possiamo dire che tutte queste forme possono essere maculopatie ereditarie o maculopatie acquisite.
Cause della maculopatia
A questo punto è utile capire quali sono le cause della maculopatia. Sebbene il quadro non sia limpido, possiamo dire che fumo, BMI elevato, eccessiva esposizione alla luce del sole, dieta grassa sono alcuni dei fattori che, più di altri, possono portare alla comparsa di patologie per la macula.
Lo sono anche il colesterolo, l’età che avanza e il sesso femminile.
Sintomi della patologia alla macula
Come detto in precedenza, i principali sintomi della malattia sono collegati al peggioramento della vista.
Lo scotoma positivo è uno dei primi sintomi che deve far scattare il campanello d’allarme. Si tratta, in altre parole, della perdita della visione centrale. Un fenomeno degenerativo e graduale che viene associato alla metamorfopsia peggiorando ancora di più la qualità della vista.
La diagnosi delle maculopatia può avvenire durante una semplice visita oculistica. Da questa, poi, partiranno una serie di test e di analisi di approfondimento. In un quadro come quello descritto è importante andare a sottolineare l’importanza della protezione della macula e della vista per quanto possibile.
La qualità della vista è fondamentale. Senza una vista perfetta o perfettamente corretta si possono avere delle forti ripercussioni anche nella quotidianità e questa conseguenza dovrebbe essere quanto più possibile evitata.
Una buona vista è sinonimo di una buona vita e va tutelata. Allo stesso tempo ci si deve rivolgere a uno specialista della vista nel momento in cui si avvertono i primi sintomi così da riuscire ad arginare la situazione nel minor tempo possibile.
Come detto si deve avere un occhio di riguardo nei confronti della vista soprattutto con l’avanzare dell’età. Per le donne, ad esempio, il periodo della menopausa può essere problematico. Servono dei consigli per affrontare la menopausa cercando di contrastarne tutte le difficoltà, comprese quelle che riguardano la degenerazione della macula. Lo stesso discorso vale anche per gli uomini che si apprestano a superare la soglia dei 50-60 anni. In questo periodo della vita i controlli della vista dovrebbero essere più frequenti e precisi.