Negli ultimi due anni lo Spid ha preso notevolmente piede all’interno degli usi e delle abitudini degli italiani, non solamente in ambito lavorativo.
Si tratta di una chiave di accesso facente parte del Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di entrare all’interno dei servizi digitali delle amministrazioni territoriali e statali per sfruttarne le funzioni.
Nelle prossime righe vedremo nello specifico a cosa serve lo Spid, quanto sia importante farlo e i metodi più semplici e veloci per fare in pochi minuti uno Spid personale.
A cosa serve lo spid e perché bisogna farlo
Lo Spid è un sistema di credenziali composto da username e password univoci che permettono di accedere in maniera strettamente personale ad aree riservate ai singoli utenti sui siti web delle pubbliche amministrazioni.
Normalmente è affiancato da un sistema di autenticazione a due fattori, con un codice otp che si deve generare tramite una semplice applicazione per smartphone dedicata. In questo modo c’è la quasi assoluta certezza che l’accesso sia effettuato dal titolare dell’identità digitale che da conferma tramite il proprio telefono cellulare.
È fondamentale farlo in quanto ci permette di accedere in modo semplice ed autonomo ai nostri documenti presenti sui portali della pubblica amministrazione, come ad esempio il sito dell’Inps o dell’Agenzia delle Entrate, effettuare così la consultazione e pagare eventuali imposte e tributi.
Dall’1 ottobre 2021 è diventato così obbligatorio per accedere ai servizi di pubblica amministrazione e sostituisce tutte le vecchie credenziali di cui i cittadini erano in possesso. In alternativa si possono sempre usare la Carta di Identità Elettronica oppure la Carta Nazionale dei Servizi.
Come fare lo spid alle poste: costo e documenti da presentare
Uno degli enti più utilizzati per creare lo Spid è Poste Italiane. Si può richiedere la propria identità digitale direttamente presso l’ufficio postale più vicino (previo appuntamento), sul sito web posteid.poste.it o tramite l’app PosteId.
Fare lo spid in posta gratuitamente è stato possibile per i primi mesi, poi è diventato a pagamento al costo è di 12 euro, da pagare all’attivazione, ed è possibile aprire uno Spid su 3 livelli differenti.
Troviamo il livello 1, con autenticazione username e password. Inoltre ci sono due livelli di sicurezza maggiore.
Il livello 2 consente autenticazione mediante username, password e codice otp, mentre il livello 3 offre il massimo livello di sicurezza e permette di accedere ai servizi mediante password, app PosteId e il PIN Spid 3.
Per aprire un’identità digitale Poste Italiane richiede la presentazione della carta di identità in corso di validità, il codice fiscale, un numero di telefono cellulare e un’email a cui verrà associato lo Spid.
Tali documenti possono essere presentati direttamente all’operatore allo sportello postale, il quale si occuperà del riconoscimento della persona. In alternativa si possono caricare sul portale PosteId o sul sito web citato in precedenza, ma sarà comunque necessario presentarsi di persona alle Poste in quanto al momento non è più disponibile il servizio di identificazione tramite videochiamata in modo gratuito.
Se volete risparmiare tempo e non fare coda in Posta potrete sempre richiedere l’attivazione interamente online, ma dovrete pagare un piccolo supplemento iniziale per il riconoscimento. Quest’ultimo viene fatto normalmente tramite videochiamata con un operatore o tramite un video, da dover girare seguendo le istruzioni a monitor con il documento di identità ben visibile insieme al volto della persona nell’inquadratura.
Spid gratis online, si può fare?
Lo Spid era gratuito tramite Poste Italiane fino a qualche tempo fa, prima che fosse applicato il canone dei 12 € appena citati.
Una buona alternativa per creare un’identità Spid interamente online e in modo gratuito è il portale Sielte, che permette di creare identità digitali per persone fisiche e persone giuridiche in modo molto semplice e veloce.
Accedendo al sito web potrete richiedere la creazione della vostra identità digitale tramite CIE (Carta di identità Elettronica) e seguendo i vari passaggi indicati otterrete immediatamente le vostre credenziali Spid. È comunque necessario tenere a portata di mano carta di identità in corso di validità, codice fiscale, email e numero di telefono.
Lo spid si può fare in banca?
Essendo un servizio molto diffuso, alcuni istituti di credito hanno deciso di rendere disponibile la creazione dell’identità Spid all’interno del loro catalogo di servizi offerti ai propri clienti.
Tra le banche che permettono l’attivazione dello Spid troviamo Intesa San Paolo e BNL. Per entrambe è disponibile una procedura online semi automatica o la richiesta direttamente allo sportello con l’operatore bancario.
Spid in 5 minuti con Aruba, Namirial e Buffetti
La necessità di creare uno Spid per ogni cittadino ha messo moltissime aziende nelle condizioni di poter aggiungere questo tipo di servizio alle proposte fatte ai propri clienti.
Anche Aruba, Buffetti e Namirial permettono così di creare uno Spid in tempi molto brevi senza doversi così recare di persona all’ufficio postale.
In tutti e 3 i casi è necessario connettersi al sito web in questione, richiedere l’attivazione dell’identità digitale, compilare tutti i campi con i dati anagrafici, caricare i documenti di identità richiesti e svolgere l’operazione di riconoscimento tramite videochiamata o caricamento sul portale di un video con determinati requisiti.
La procedura dura circa 5 minuti e nell’arco di un paio d’ore riceverete le credenziali della vostra identità digitale per poter accedere a tutti i portali della pubblica amministrazione.