Ormai è stata completamente sdoganata. Stiamo parlando della VPN, un vero e proprio ‘spauracchio’ per gli stati che hanno bloccato diversi siti. E una manna dal cielo per chi ha deciso di tutelare la propria privacy online.
Senza limitarsi nella navigazione. Se tu non sai che cos’è, questo approfondimento è per te. Te lo spieghiamo noi
Che cos’è la VPN
Utilizzare una VPN per proteggere la propria connessione è fondamentale. Come specificato anche nel portale VPNMigliore.it, è impossibile rendere sicura al 100% la propria navigazione, ma è altresì possibile rendere difficile la vita agli hacker o ai siti web che vogliono tracciare la tua attività.
La VPN è una sorta di scudo contro possibili attacchi hacker o, comunque, contro qualsiasi entità che voglia entrare nella tua navigazione. Praticamente, con la VPN hai una connessione sicura tra il server e, appunto, il device da cui ti stai collegando.
Senza entrare troppo nei tecnicismi, ti basti sapere che, con la VPN, tu avrai la possibilità di inviare un traffico sicuro a un server esterno.
E, quindi, l’indirizzo IP risulta, diciamo, non ‘reale’. Prima di spiegarti i vantaggi della VPN, ti spieghiamo come funziona. Allora il software che hai scaricato per la VPN recepisce i dati, li cripta e poi li invia al server della VPN.
A questo punto, ovviamente, i dati criptati vengono in qualche modo resi leggibili dal server della VPN. Questo server invia i dati a internet e, poi, riceve una risposta. Ora li cripta nuovamente e, poi, li rende di nuovo leggibili.
È facile a farsi che a dirsi e, comunque, la sostanza è una sola: con la VPN la tua connessione è al sicuro. O, comunque, hai dato una ulteriore protezione.
Quali sono i vantaggi di una VPN
I vantaggi di una VPN sono notevoli. Ma cominciamo con qualcosa che abbiamo già menzionato prima: rendere anonimo l’IP. Non è che, ovviamente, non esisterà più un IP ma lo modifica.
L’indirizzo IP è un codice che identifica la persona che sta navigando online. Praticamente, tramite l’IP si riesce a rintracciare chi sta navigando in quel momento e cosa sta facendo.
Ed è proprio grazie a questo che puoi collegarti a Facebook dalla Cina. Abbiamo preso questo esempio per farti capire con un caso concreto. Se il Partito Comunista Cinese vieta l’accesso a Facebook, tu anche se sei in Cina puoi collegarti al tuo profilo con la VPN, appoggiandoti a un server di un paese che permette la navigazione sul ‘social blu’.
In questo modo non devi avere il pensiero, magari, di dover inviare un messaggio importante attraverso un sito bloccato e non sai come fare.
Ma non è, comunque, l’unico vantaggio. Infatti, con la VPN non soltanto l’indirizzo IP non sarà riconosciuto ma, ovviamente, neppure la posizione. Inoltre, la tua connessione acquisterà molta più sicurezza. In un tempo dove gli attacchi hacker sembrano essere aumentati a dismisura, avere una ulteriore protezione non fa certo male. Chi vuole ‘perforare’ la tua connessione dovrà sudare parecchio. E, proprio a causa di ciò, qualche male intenzionato potrebbe perfino desistere dall’attacco.
Non è, però, solo un fatto di sicurezza e di poter navigare dappertutto. È anche un fatto di privacy. Infatti, collegandoci ‘normalmente’ al web mettiamo i nostri dati praticamente a disposizione dei grossi colossi. Che, il più delle volte, ci bombardano letteralmente di pubblicità. Senza alcun pietà.
Per non parlare di chi lavora sul tracciamento dei dati. Con la VPN, tutto questo non è possibile. E, quindi, non ricevere (come male minore) quella pubblicità targettizzata che sei abituato vedere ogni volta che fai una azione online.
Infine, navigando con la VPN puoi sfruttare appieno i wi-fi pubblici che vedi di solito. Perché, questi ultimi, sono sì molto comodi (non solo riguardo al fatto che non ti facciano consumare i dati mobile, ma anche perché spesso sono più veloci) ma anche altamente ‘perforabili’.
Significa che non hanno un alto livello di protezione. Un bravo hacker potrebbe, volendo, ‘inserirsi’ nella tua navigazione e non soltanto vedere cosa stai facendo ma anche rubando i tuoi dati personali.
Con le conseguenze che puoi benissimo immaginare.
Come usare una VPN
Chiudiamo questo approfondimento con lo spiegarti, in linea di massima, come si usa una VPN. Diciamo “in linea di massima” perché ogni VPN è diversa. Sì, non esiste una sola in commercio ma ne esistono di differenti. Ne sono, a dire il vero, tante.
Inoltre, le VPN possono essere gratuite, freemium o a pagamento. Le prime hanno delle funzionalità un po’ limitate. Le seconde sono ‘ibride’ e le terze ti offrono davvero il massimo.
Comunque, per usare una VPN ti basta semplicemente installarla sul tuo device (non per forza uno smartphone. Può essere anche un tablet o un PC fisso) e seguire le indicazioni che, generalmente, sono di indicare il server da cui vuoi accedere e basta.
Ricorda che, però, con la VPN la velocità della connessione potrebbe risentirne. Nulla di così eclatante, comunque. Ma andrà leggermente più lenta. Niente paura, però: i film in streaming, con una buona VPN, puoi continuare a vederli senza dover aspettare il caricamento del buffer.