Non c’è niente di più comodo di una lavanderia domestica, ovvero un’intera stanza totalmente dedicata alla gestione della biancheria pulita. Sembra una possibilità solo per chi possiede case grandi, ma in realtà è possibile ricavare una zona lavanderia anche in appartamenti dove lo spazio a disposizione non è poi così tanto.
Ma cosa serve esattamente? Ecco l’attrezzatura fondamentale di cui si ha bisogno per creare una lavanderia casalinga.
Elettrodomestici necessari per la lavanderia casalinga
Naturalmente, non si può realizzare una lavanderia senza gli strumenti che permettono effettivamente di lavare. Il primo passo, quindi, è procedere con l’acquisto dei grandi elettrodomestici: prima tra tutti la lavatrice, l’unico vero elettrodomestico per la lavanderia a cui proprio non si può rinunciare. È infatti la base da cui partire; in casa, soprattutto se si ha una famiglia di tre o quattro persone, avere sempre vestiti puliti e profumati senza lavatrice è praticamente impossibile. Esistono numerose tipologie di questo elettrodomestico; sul sito www.euronics.it/, ad esempio, si possono trovare tante lavatrici diverse, tra cui scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze. Le tecnologie di questi strumenti, infatti, variano molto da modello a modello. Un esempio di questo è la lavatrice a vapore.
Esistono però altri apparecchi altrettanto utili e funzionali che possono arricchire lo spazio lavanderia e agevolare il lavoro, facendo risparmiare tempo e fatica. Parliamo dell’asciugatrice, per esempio, un elettrodomestico che permette di asciugare i panni alla perfezione senza bisogno di stenderli fuori. Questa è una soluzione molto efficace e comoda, soprattutto in inverno o quando non si ha uno spazio esterno sufficientemente ampio per stendere.
Per questioni di risparmio sia in termini economici sia per quanto riguarda lo spazio, si può fare una scelta combinata e acquistare una lavasciuga: in questo modo, con un solo elettrodomestico si avrà modo di lavare e asciugare i vestiti.
Accessori e arredamento
Oltre agli elettrodomestici, per una lavanderia casalinga completa serviranno anche altri elementi, innanzitutto i mobili. Anche se si tratta di una zona della casa che non vedrà nessuno, i familiari la vivranno quotidianamente, perciò è giusto che sia funzionale ma anche arredata con gusto e con personalità.
È bene, quindi, scegliere mobili di un bel design e di ottimi materiali, resistenti e di qualità: si può optare sia per mobili chiusi in cui “nascondere” gli elettrodomestici, sia per mobili a vista. Dipende molto dal proprio gusto personale, ma se si usa la giusta cura anche una lavanderia a vita può risultare bella e raffinata.
Per un tocco di stile retrò si può anche scegliere di aggiungere il lavatoio, ovvero il lavabo dove in passato si lavavano i panni a mano: in fondo potrebbe anche tornare utile averlo.
A questo punto, non resta che provvedere all’acquisto degli ultimi elementi, gli accessori per l’organizzazione della lavanderia, ovvero:
- Cesta per la biancheria, meglio se con la possibilità di dividere bianchi, scuri e colorati;
- Bacinella per ritirare i panni;
- Piano di appoggio, molto comodo per piegare i panni dopo averli ritirati;
- Asse da stiro, se la si adopera.
Non va dimenticato di aggiungere qualche mensola e un paio di piante per completare l’arredamento e dare all’ambiente un aspetto più pensato e ordinato. Quello della lavanderia, in effetti, non è un ambiente che viene vissuto dagli ospiti, tuttavia questo non dovrebbe portare a trascurare questa stanza, posizionando mobili e accessori quasi a caso. Tutti gli oggetti, grandi e piccoli che siano, devono essere ben studiati nella posizione e nell’abbinamento, tra loro e, se possibile, con lo stile dell’intera casa. Anche se si tratta di un ambiente nascosto, meglio curare sempre ogni dettaglio.
Prodotti per pulire
In ultimo, i mobili scelti andranno riempiti di prodotti per il lavaggio dei panni, e quali scegliere dipende naturalmente dalle proprie preferenze personali. Si possono quindi riempire quegli scaffali con detersivo, ammorbidente, igienizzante e così via, in base ai propri gusti.
Oggi, però, si ha anche la possibilità di fare scelte più sostenibili, in modo da consumare meno e fare anche un grande favore all’ambiente: optare per detersivi ecologici può essere un buon modo per orientarsi verso una vita più green.
Avere una lavanderia è un ottimo pretesto per dedicare dello spazio a una sorta di deposito dei prodotti, così da avere sempre una scorta a portata di mano. Non sembra, ma i flaconi dei detersivi non occupano poco spazio se sommati tutti insieme.
Dedicare un’intera area al lavaggio non è una possibilità per tutte le abitazioni, se la si riesce a ricavare, anche un solo metro quadrato aggiuntivo permetterà di immagazzinare attrezzatura aggiuntiva che altrimenti si dovrebbe riporre in altri spazi di casa.
Insomma, come si può comprendere da questo articolo, uno spazio dedicato alla lavanderia casalinga, se possibile, richiede progettazione e applicazione, così da avere tutto il necessario al lavaggio in un unico ambiente, separato dagli altri dell’abitazione.