Istruzione

Quanto è difficile per uno studente o un adulto imparare il russo?

Imparare una lingua è un compito impegnativo, e il russo non fa eccezione. Tuttavia, il livello di difficoltà dell’apprendimento del russo può variare a seconda del background e delle competenze linguistiche dell’allievo.

Non a caso, rispetto all’italiano, il russo presenta diverse sfide a causa delle sue complesse regole grammaticali, dell’alfabeto poco familiare e di una pronuncia distinta. Difatti, la lingua russa ha un vocabolario ricco, con una serie di parole che non hanno un equivalente diretto in italiano. Questo può rendere difficile cogliere le sfumature e le sottigliezze della lingua.

Inoltre, il russo ha un ordine delle parole flessibile, che può confondere gli studenti abituati a strutture di frase più rigide. Ma c’è sempre tempo per imparare, soprattutto con una buona dose di dedizione.

Le lezioni private e ripetizioni di russo per italiani sono imprescindibili per migliorare il livello di conoscenza parlato o scritto. Tanto più se si lavora a stretto contatto con un’insegnante madrelingua e si segue un corso con cadenza di lezioni regolari.

Quali sono le maggiori difficoltà che incontrano gli studenti nell’apprendimento della lingua?

L’insegnante di russo insiste molto sulle regole della sintassi, poiché sa che uno dei maggiori ostacoli nell’apprendimento è la padronanza della grammatica, la quale è altamente inflessa, ovvero le parole cambiano forma in base al loro ruolo nella frase.

Quindi, sostantivi, aggettivi e verbi hanno terminazioni diverse a seconda del caso, del genere e del numero. Il docente in madrelingua russo riconosce subito un errore e lo fa notare allo studente.

Questo continuo confondersi può destabilizzare gli studenti italiani abituati a lingue con strutture grammaticali più semplici. Senza considerare il fatto che il russo presenta sei casi, ognuno con una propria serie di declinazioni.

Pertanto, la comprensione, la memorizzazione e l’utilizzo di questi casi sono fondamentali per una corretta comunicazione in russo. L’insegnante di lingua russa è consapevole della difficoltà e spinge la pratica al superamento di questo specifico gap.

Le lezioni di russo per italiani vengono strutturate in modo da essere applicabili, per quanto possibile, allo studio della lingua senza discostarsi troppo dalla metodologia classica di studio della grammatica.

Ciò significa, trovare dei punti di incontro fra l’italiano e il russo affinché l’apprendimento risulti comprensibile alla maggior parte degli studenti. Di contro, all’alunno vengono richieste ripetizioni di russo eseguibili in maniera regolare e costante.

Cinque caratteristiche necessarie per parlare fluentemente una lingua

Parlare una lingua in maniera fluente è un’abilità che richiede allenamento e disciplina. Esistono diverse risorse per imparare una lingua come i libri di testo, i corsi online e in presenza, i programmi di scambio linguistico e le esperienze di immersive.

Malgrado ciò, la scelta migliore rimane quella di avere un docente madrelingua russo a propria disposizione. Grazie a un approccio proattivo, lo studente viene costantemente stimolato nelle esercitazioni pratiche, a livello di scrittura e di ascolto.

Le cinque caratteristiche che contraddistinguono una persona con una conoscenza fluente della lingua sono:

  • allenamento e disciplina, come abbiamo già sottolineato;
  • una padronanza del vocabolario e della grammatica per potersi esprimere;
  • una rapidità di apprendimento fornito da un percorso didattico strutturato;
  • il rispetto della fonetica e della pronuncia;
  • forte consapevolezza culturale.

Chi parla correntemente ha una forte padronanza del vocabolario e della grammatica. In pratica, è in grado di esprimersi con chiarezza, utilizzando un’ampia gamma di parole e di frasi. Questo permette di trasmettere i pensieri e le opinioni in qualsiasi contesto.

La capacità di comprendere e rispondere rapidamente si ottiene grazie a un percorso didattico strutturato. In questo modo, si comprende il linguaggio parlato in tempo reale, senza bisogno di elaborare le informazioni.

La fluidità comprende anche l’abilità della pronuncia e il rispetto della fonetica, affinché si risulti comprensibili dai madrelingua. Questo aspetto è fondamentale per una comunicazione efficace, in quanto una pronuncia errata può causare malintesi o difficoltà di comprensione, soprattutto in ottica di lavoro.

Infine, chi parla correntemente una lingua deve possedere una forte consapevolezza culturale fondata sugli usi, le tradizioni e le norme del paese a cui fa riferimento la lingua. Il dettaglio è rilevante soprattutto in riferimento a una lingua non autoctona. Per esempio lo spagnolo in Messico o il portoghese in Brasile, per intenderci.

Solo così possiamo evitare potenziali malintesi o, peggio ancora, causare delle offese involontarie. In questo contesto va inserita la conoscenza delle espressioni idiomatiche e colloquiali, le quali migliorano ulteriormente la scioltezza della comunicazione.

Quando abbiamo la certezza di aver acquisito fiducia nelle nostre capacità linguistiche?

Un parlante fluente dimostra di avere fiducia nelle proprie capacità linguistiche. Come ci riesce? Parlando con scioltezza e disinvoltura, mostrando un livello di comfort e sicurezza nell’utilizzare una lingua proprio come se venisse naturale.

Non si ha paura di commettere errori o di correre rischi mentre si sta cercando di esprimere un concetto, poiché le interruzioni o i dubbi talvolta fanno parte del normale processo di apprendimento.

L’abilità nel non lasciarsi scoraggiare viene trasmessa dall’insegnante di russo, il quale è sempre pronto a massimizzare le progressioni linguistiche ottenute dai suoi studenti. Poiché sa che solo grazie alla sicurezza, gli alunni riescono a impegnarsi in conversazioni libere, nonché di esprimere le loro idee senza esitazioni.

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